venerdì 29 luglio 2011

My concept of style...

L'abbigliamento, le cui funzioni primarie di copertura e protezione del corpo sono state ormai dimenticate, è un segno distintivo di ognuno di noi...L'importante, secondo me, in termini di vestiario, è l'armonia delle forme e dei colori; bisognerebbe pensare ai vestiti come a  piccole opere d'arte che acquisiscono vita e valore unendosi alla nostra figura. Ogni commistione tra stoffa e carne umana crea sensazioni e impressioni non riproducibili serialmente; ogni  corpo, nella sua unicità , ha bisogno di essere esaltato con le dovute accortezze: parola chiave è dunque esclusività, che vuol dire cura del dettaglio,qualità delle materie impiegate e attenta lavorazione in funzione di un effetto che stupisca senza infastidire.
In linea con quanto detto farei notare, da appasionato di vintage quale sono, queste Vans reinterpretate e riscoperte da Robert Verdi, che vi ha stampato sopra le classiche fantasie degli intramontabili foulards Hermès, dando vita ad un risultato per me superbo, un ottimo compromesso tra praticità ed estetica.Si tratta di una proposta ardita che va sicuramente premiata in quanto nobilita e rende vezzosa questa famosa sneakers; per questo al designer concedo di aver snaturato l'essenza della scarpa:  tutto ciò che impreziosisce con garbo non può che ricevere approvazione.

Ivan



2 commenti:

  1. UHuh queste si che sono belle una scarpa come le vans non sarebbe mai stato un acquisto che avrei fatto perchè sempre indirizzata a un genere e a uno stile che non mi piace e non mi si addice ma queste sono veramente interessanti.

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  2. Reinterpretate in questo modo le Vans acquistano un'altra allure, mi fa piacere che tu le abbia apprezzate :D

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